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    Manuale guida al nastro magnetico e ai registratori cassette-bobine    
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Quale nastro utilizzare Guida al nastro magnetico
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Quale nastro utilizzare per il proprio registratore

In tre punti nastro e registratore debbono corrispondere perfettamente: premagnetizzazione, risposta in frequenza e sensibilità.

Le istruzioni dell'apparecchio non forniscono sempre dati precisi in merito ai nastri da scegliersi. Come scegliere quindi dalla grande offerta di mercato il tipo di nastro che più si addice al proprio registratore?

I grandi fabbricanti di nastri conoscono questa problematica ed è stato proprio per questo che, ad una “tavola rotonda”, hanno discusso approfonditamente dell'intercambiabilità dei loro prodotti. Risultato di queste trattative sono i cosiddetti “nastri di riferimento” unificati, una specie di nastri “campione” con precise caretteristiche qualitative e specifiche.

I fabbricanti di nastri e di registratori prendono ora questi nastri unificati come punto di riferimento qualitativo della loro produzione. Nell'ambi to della registrazione a cassetta, per i quattro tipi di nastro si ha rispettivamente un nastro di riferimento unificato a disposizione e per la registrazione su bobina un nastro in comune per le due velocità di 9,5 e 19 cm/s. E' ovvio che trascorrerà ancora molto tempo prima che venga raggiunta una completa intercambiabilità di tutti i nastri e di tutti i registratori, le premesse, però, sono favorevoli.

Gli accordi in merito alle norme di unificazione sono stati presi a livello IEC, un'organizzazione internazionale che può venir paragonata al DIN per la Germania.

Tutti i paesi aderenti alla IEC, tra i quali il Giappone, i paesi della Comunità Europea e gli Stati Uniti d'America, si sono impegnati di adattare le loro norme nazionali alle norme IEC.

Cosa bisogna però fare quando si possiede un registratore “non unificato” e per il quale il costruttore non indica tipi specifici di nastri? Chi vuole adoperare ad ogni costo un determinato tipo di nastro può portare il proprio registratore HiFi in un laboratorio specializzato e farlo regolare sul tipo di nastro voluto.

C'è però anche la possibilità di trovare da sé quale sia il tipo di cassetta che più si addica al proprio registratore, Innanzi tutto bisogna procurarsi diverse cassette di differente marca del tipo e del prezzo che meglio convenga.

Fatto questo procedere come segue: selezionare sul registratore il tipo di nastro voluto ed inserire il sintonizzatore su AM/FM, girando la manopola di sintonizzazione tutta verso sinistra, di modo da non ricevere nessun programma, ma soltanto rumore.

Il pulsante “Muting” deve naturalmente restare disinserito.

Registrare ora il rumore regolando la profondità di modulazione in modo che l'indicazione di volume si aggiri sui “-10 dB”.

Successivamente riprodurre il rumore confrontandolo con il rumore originale del sintonizzatore. In riproduzione cercare di bilanciare l'intensità sonora del registratore e del sintonizzatore.

II rumore registrato è più vivo o più sordo dell'originale? Eseguire poi la stessa prova anche con altre cassette, lasciando sempre il selettore Dolby su “Off”, fino ad aver trovato il tipo di cassetta che più corrisponde al rumore originale.

Le cassette che meglio rispondono all'originale possono venir scelte per le ulteriori prove, perché come premagnetizzazione e come risposta in frequenza esse vanno bene per il Vostro apparecchio.

Inserire ora il circuito di soppressione del rumore e ripetere la stessa prova di prima. La cassetta che ora riproduce il rumore originale del sintonizzatore con la più alta fedeltà é quella cassetta, che più si addice alle caratteristiche specifiche del Vostro registratore.

Diversi registratori sono muniti sul pannello anteriore di potenziometri per la regolazione della premagnetizzazione e dell'amplificazione di registrazione. Se per caso si possiede un apparecchio dei genere, ci si può anche fissare su un determinato tipo di nastro e regolare il registratore, con le prove sopra descritte, sul tipo di nastro scelto.

Altri tipi di registratori posseggono circuiti integrati di misurazione, con i quali una tale regolazione diventa un gioco da bambini. Altri modelli, più sofisticati, posseggono tra l'altro un “computer di regolazione” incorporato, che adatta automaticamente l'apparecchio al tipo di nastro inserito, con semplice azionamento di pulsante.

Nel caso di un apparecchio a regolazione manuale, non bisogna mai dimenticare la seguente regola fondamentale: se il rumore di riproduzione dal nastro (senza Dolby) è più sordo dell'originale, girare il potenziometro di premagnetizzazione (Bias) verso sinistra e se è più vivo e più tagliente dell'originale, girare il potenziometro Bias verso destra.

Se dopo questa regolazione il Vostro registratore produce con Dolby inserito un sordo rumore di fondo, bisogna allora alzare l'amplificazione di registrazione e viceversa ("Dolby Cal", “Sensitivity").

 

 

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