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 Accordatura della batteria - Scelta delle pelli
  
 
 
 

L'accordatura della batteria rappresenta un'importante obiettivo per tutti i batteristi, poter trarre dal proprio strumento le sonorità desiderate è una gran bella soddisfazione.

Ma diversamente da altri strumenti, che sono accordati su una nota definita, la batteria non è accordabile su frequenze definite.

Nonostante questo si può parlare di batterie mal intonate o stonate.

Con la scelta delle pelli, della loro tensione e la sordinatura, il batterista può alterare alcuni aspetti delle caratteristiche e delle sonorità dei tamburi.

Questi sono:

- Altezza sonora (Pitch): quanto alto o basso sarà il suono.

- Colore tonale: può essere chiaro o scuro come, per esempio, la differenza sonora che esiste tra una batteria jazz e una hard rock accordate con le medesime tonalità.

- Durata (del suono): quanto si prolunga il suono dopo che la pelle è stata percossa.

L'accordatura della batteria, cioè la ricerca della sonorità, dipende da una serie di scelte precise ed è il risultato di un lungo periodo di prove e tentativi.

E vero che bisogna impiegare parecchio tempo per diventare esperti in questa arte, ma una volta capito il meccanismo diventa più facile raggiungere le sonorità che saranno, di volta in volta, necessarie.

 
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Tante variabili

I fusti

Questa è una variabile "indipendentete", sulla quale non possiamo operare.

Però possiamo ricordare che:

- la frequenza di un tamburo (il tono) è determinata dalle sue dimensioni: maggiore è il suo diametro, maggiore è la massa d'aria posta in vibrazione. Quindi, a parità di tipo e tensione di pelle, un tamburo grande suonerà più basso di uno piccolo;

- un fusto sottile farà emergere le frequenze più alte. Il suono sembrerà possedere più overtones ed essere più brillante;

- un fusto di grosso spessore, viceversa, evidenzia le frequenze fondamentali e la sonorità risulta più soft e più corposa;

- in un tamburo il diametro determina la tonalità fondamentale, mentre la profondità del fusto sostiene il suono;

- il bordo del fusto deve essere rifinito in maniera tale da permettere la maggiore e migliore vibrazione possibile della pelle ;

- il materiale con cui è realizzato il fusto agisce sugli overtones: più è duro il materiale, minore è l'azione di sordinatura sugli overtones. Ecco perché i rullanti metallici hanno una quantità maggiore di overtones rispetto a quelli di legno.

Le condizioni della pelle

Dal momento che le condizioni della pelle esercitano una notevole azione sulla chiarezza, cioè l'incisività e la brillantezza dell'attacco sonoro, sulla diffusione, cioè la distanza a cui può arrivare il suono e sulla risposta delle bacchette (l'elasticità di rimbalzo), nonché sulla loro durata, non aspettiamo a sostituire una pelle quando è snervata o, peggio, quando si vedono i segni dei colpi sulla sua superficie.

Una o due pelli

In ogni tamburo la pelle battente viene scelta per l'altezza sonora, la risposta della bacchetta, la chiarezza e la durata (della pelle), mentre la pelle di sotto (risonante) è responsabile del colore tonale e della durata del suono.

 

 

  
 

Il genere musicale

In studio le sonorità dei tamburi sono molto basse e cupe. Anche nel rock le tonalità sono basse, ma più aperte delle precedenti, per una maggiore incisività.

Le big band, il jazz e la musica classica richiedono una maggiore tensione (per una tonalità più acuta) e un suono più brillante.

Fusion, country e musica leggera prendono a prestito le accordature un po' da tutti gli altri stili mescolandole, ma ciò nonostante conservano ancora un loro sound.

L'accordatura

Dopo aver esaminato con attenzione le variabili che possono influire sul suono e dopo aver deciso, almeno a grandi linee, quale sonorità sarà la vostra, dovrete eseguire con la massima accuratezza un certo numero di operazioni.

Scelta della pelle

Ogni tipo di pelle è realizzata per ottenere dei risultati sonori ben precisi, per cui è assurdo, per esempio, montare una pelle leggera, dal suono brillante, per poi doverla tenere lenta - quasi al limite delle pieghe - e sovraccaricarla di sordine.

Oppure, è il caso contrario, prendere una pelle già sordinata per poi doverla tirare allo spasimo. In entrambi i casi nessuna delle due pelli suonerà al giusto volume, ci affaticheremo inutilmente e nessuno in orchestra ci sentirà.

Pelli sordinate

Sono destinate a essere solo battenti. L'effetto sordinatura è realizzato dalla natura stessa del materiale o dalla tecnica con cui sono prodotte (pelli Compo serie S - mod Y), come per esempio, quando si saldano le due pellicole di cui è composta la pelle per uno spazio di circa 2/3 cm lungo il bordo esterno (pelli Remo Pin Stripe) o si inietta un agente sordinante come l'olio (pelli Evans Hydraulic) nello spessore fra le due pellicole.

Questi sistemi di produzione riducono le vibrazioni delle pelli e la loro sonorità è secca e il tono è molto profondo. Queste pelli amano moltissimo lo studio di registrazione, mentre, al di fuori di esso, i generi nei quali meglio si esprimono sono hard rock, heavy metal, funky e fusion.

  
 
  
 

Pelli con il centro rinforzato

Furono originariamente pensate per aggiungere durata d'uso all'intera superficie della pelle, senza alcun effetto di sordinatura. Poi ci si accorse che spegnevano la maggior parte degli overtones e davano un'altezza sonora più centrata e un attacco più chiaro di quelle senza il rinforzo (pelli Remo CS, - pelli Compo serie N e Super S mod. X).

Sono estremamente versatili, ma si rivelano eccellenti per tamburi a una sola pelle.

Nei tamburi a due pelli se ne sconsiglia l'uso.

Pelli in fibra di vetro

Dal punto di vista sonoro sono più dolci e scure di quelle di plastica. Sono state prodotte dopo anni di ricerca e di studio per ricreare, non solo nell'aspetto ma anche e soprattutto nella sonorità, la pelle d'animale e per ammorbidire e rendere più naturale il suono della pelle di plastica (pelli Remo Fiberskyn 3).

Non c'è genere nel quale non riescano a esprimersi, ma hanno una spiccata preferenza per la musica soft.

Pelli in tessuto sintetico

Posseggono due caratteristiche fondamentali. La prima è la robustezza: sono praticamente indistruttibili.

La seconda, invece, riguarda la sonorità: sono prive di overtones, pur mantenendo inalterato il notevole e corposo volume sonoro che le contraddistingue (tutti i modelli delle pelli Compo e Duraline).

Non necessitano di sordine e sono più adatte come pelli battenti.

Vengono prodotte in tanti modelli, adatti a tutti i generi musicali.

Pelli per uso generico

Ne troviamo in commercio di tutte le marche e di tutti i modelli. Ma, fondamentalmente, si presentano in due tipi:

- Coated (superficie ruvida), la cui superficie battente è spruzzata con una vernice particolare che ne rende il suono più fresco e brillante. La pellicola superficiale serve anche per poterle usare con le spazzole (ma chi le usa piu ?) appunto perché è ruvida;

- Smooth (superficie liscia), la cui superficie è liscia perché così è la vernice o perché la vernice (anche se ruvida) è stata spruzzata sulla superficie interna della pelle. Hanno un suono aperto, brillante e trasparente.


Va ricordato che le pelli per uso generico vengono utilizzate, da qualche tempo a questa parte, come pelli risonanti per quei tamburi a due pelli che montano, come battente, un tipo sordinato.

Con questo sistema rimangono garantite le caratteristiche sonore della pelle battente ma è possibile aumentare la risonanza (attenzione: non gli overtones) del tamburo per un suono più potente.

Per questo utilizzo particolare va ricordato che la Evans ha immesso sul mercato un tipo di pelle chiamata appunto Resonant che serve esclusivamente per questo uso.

----------->>> segue ----------- >>> Montaggio delle pelli

  
 
  
 

  
 Link ad altre pagine del sito sulla batteria
  
 AMPLIFICAZIONE DELLA BATTERIA
Come amplificare la batteria. Dove posizionare i microfoni e consigli tecnici.
  
 I PIATTI DELLA BATTERIA
Descrizione dei vari tipi di piatti che si usano nella batteria e per fare musica sinfonica, percussiva.
Sizzle, pang, ride, crash, splash, swish, charleston, gong, castanets, finger cymbals, crotales, etc..
  
 LA BATTERIA
Piccola guida alla scelta della batteria e consigli per l'acquisto.
  
 COME SCEGLIERE I PIATTI DELLA BATTERIA
Come sono costruiti i piatti della batteria. Come provare i piatti della batteria, consigli. Riparare i piatti batteria.