Effetti sonori free download
   Index Documenti Synth Chitarre Organi Download News
VINTAGE ORGAN TEST GEM H 7000
 

 

In questo numero ci occupiamo di una delle realizzazioni più prestigiose della GEM, il mod. 7000, un organo a consolle, dal mobile interamente in legno impiallicciato in noce naturale e accuratamente rifinito. Senza dubbio alla prima impressione si rimane affascinati: e dalla marea di tasti e tastini colorati che spuntano fuori un po' da tutte le parti, e dall'imponente e sobria linea del mobile che da solo sembra già incutere un certo rispetto.

Quest'organo si presenta come uno dei più completi e versatili strumenti che possano essere messi a disposizione di un musicista, e soprattutto si avvale di una serie di sofisticate soluzioni elettroniche senza mai perdere di vista la voce costi: a questi livelli, si sa, gli zeri fanno presto ad aggiungersi !

 


Organo GEM H 7000 - TESTTrattandosi di uno strumento di una certa complessità sarò costretto a tralasciare molti particolari, ma vorrei ugualmente descrivervi il più fedelmente possibile almeno le principali voci e gli effetti ottenibili.

Come di consueto, diamo un'occhiata all'esterno dell'apparecchio: come vi ho anticipato l'effetto è imponente, e sull'accuratezza delle rifiniture niente da dire. L'H 7000 ha due tastiere da 44 tasti ciascuna, più una pedaliera (13 note) da azionarsi prevalentemente con il piede sinistro, in quanto il destro sarà quasi sempre impegnato nella manovra del pedale di espressione collocato in un vano a destra della pedaliera e dei vari comandi di GLIDE e SUSTAIN, su cui ritorneremo.

Sulla parte superiore del mobile, sagomata ad arco, trovano posto quasi tutti i comandi e i registri, ma ne trovate anche a destra e sinistra delle tastiere, anche dove non ve l'aspettate! Infine è presente un appoggio per gli spartiti, anch'esso in legno.

 



E veniamo ai registri: il Gem 7000 possiede, oltre alla sezione organo vera e propria, anche due sintetizzatori, di cui uno polifonico, e tutti questi suoni possono venire mixati tra loro in ogni combinazione possibile.

Per facilitare le operazioni, quindi, si sono suddivisi i registri della sez. organo in vari gruppi di colore differente, in modo da creare tre categorie di toni aventi elementi timbrici che le accomunano.

Quella dei flauti e tibia è forse la più importante per un organo che si rispetti, in quanto richiede un filtraggio più accurato. I registri di questa famiglia sono tutti di colore bianco.


Segue poi la famiglia degli strumenti ad arco (Registri Gialli) dal suono particolarmente ricco di armoniche, e quella delle ance e diapason, voci tipicamente solistiche in una estesa gamma timbrica.
 

Queste tre categorie di toni appaiono in tutte le sezioni d'organo, che sono le seguenti:

Sezione Pedal, che fa capo alla pedaliera, e produce suoni ricchi e profondi necessari per l'accompagnamento. I registri possono essere usati anche contemporaneamente:

BOURDON 16' - FLUTE 8' - FLUTE 4' Sono tutte voci di flauto, di piedi diversi
BASSOON 16' - Più robusto e aperto del Bourdon 16'
DIAPASON 8' - Anche questo è un Flauto 8', un po' più aperto
STRING BASS 8' - Ha un suono ricco e aggressivo con un Sustain incorporato.
PEDALE SUSTAIN - Determina l'effetto di Sustain su tutti i registri eccettuato lo String Bass 8'

Sezione Accompagnamento
Sono voci di appoggio, che fanno capo al manuale inferiore, da accompagnamento, oppure di controcanto.

Qui troviamo un gruppo di flauti FLUTE 8', 4', 2' come base, che si estendono via via alle timbriche più ricche e aggressive con i registri (tutti da 8'1, MELODIA, ENGLISH HORN, VOX MYSTICA, CELLO.

È pure presente il registro di Sustain, molto adatto con il CELLO e il FLUTE 2' o 4'.

Esso è completato dal comando di SUSTAIN SINGLE, che mantiene il Sustain solo sull'ultima nota suonata, rendendo così possibile l'esecuzione di brani veloci senza la sovrapposizione delle «code» delle note precedenti.

Sezione Solo Tibia e Percussion
Sono in tutto 10 voci, tutte sul manuale superiore, da utilizzare come suono «puro» per la melodia, sia in assolo che in accordi. TIBIA 16', 8', 5'-1/3, 4', 2'-2/3, 2', V-1/3, 1': oltre a questi otto registri fondamentali ve ne sono altri due ad effetto percussivo, SECOND PERC. 4' e THIRD PERC. 2'-2/3. Notate la estensione davvero completa dei piedi (dal 16' al l') In unione al Sustain, il TIBIA 1' assomiglia moltissimo ad un suono di campanelli!

Sezione Solo Orchestral
Si ricollega ad ideale completamento della precedente, ma con voci più imitative, tendenti a creare effetti orchestrali d'assieme. TUBA 16' - SAXOPHONE 16' -TRUMPET 8' - OBOE 8' - CLARINET 8' -VIOLIN 8' -SUSTAIN + SUSTAIN SINGLE.
SOLO CANCEL elimina qualsiasi voce solista prescelta, nel caso in cui vengano usate contemporaneamente le voci SOLO e PRESET.

Simile alla precedente negli effetti, ma completamente indipendente e diversificata, anche per quello che riguarda la circuiteria, è la sezione Orchestral Presets, i cui registri forniscono sette effetti imitativi particolarmente efficaci e forse meglio riusciti di quelli della sezione orchestrale.

 
 

Gli strumenti imitati sono:

ACCORDION - Con un inviluppo iniziale lento, che ricrea molto bene il suono tipico della fisarmonica.

BRASS MUTE - Produce il suono del trombone con un «wah» incorporato, simile a quello che nella realtà si ottiene muovendo la mano davanti allo strumento.

SYNTH WAH - E il tipico suono aggressivo (e spernacchiante!) del solista usato in molte esecuzioni Disco.

BANJO - Per imitare il suono strimpellante dello strumento è dotato di un effetto di ripetizione incorporato.

MANDOLIN
- Ha un suono più aperto del precedente ed anch'esso dotato di effetto di ripetizione.

MARIMBA - Qui la ripetizione viene effettuata con uno sdoppiamento, alternando una nota e quella dell'ottava superiore con effetto molto naturale.

VIBRAPHONE
- E presente una modulazione, che segue l'attacco rapido proprio dello strumento reale
.
Oltre a questi 7 registri ne esistono altri tre, di cui uno, il PRESET TO ACC., serve per trasferire tutti gli ORCHESTRAL

PRESETS
sul manuale inferiore, manovra che risulta utile in quei casi dove la tastiera superiore è impegnata da altre voci ed è necessario eseguire un brano solista diversificato, oppure per arricchire l'accompagnamento.

VOLUME SOFT/LOU
D - Serve per esaltare gli Orchestral Presets quando vengono usati come solisti.

CHORUS - È il tipico effetto di abbellimento, che si può adattare piacevolmente a tutti i registri.

Sezione Instastrings


Non poteva mancare una sezione di violini.

Ci sono 2 registri per ciascun manuale: VIOLAS 16' e VIOLIN 8' per il manuale superiore e VIOLAS 8' e VIOLIN 8' per quello inferiore, per un totale di quattro registri.

Inoltre ci sono due controlli separati per il tempo di attacco ed un potenziometro di bilanciamento, che permette di evidenziare una tastiera nei confronti dell'altra e viceversa.

Sezione Instapiano

È una famiglia di registri destinati a riprodurre suoni di tipo percussivo; troviamo qui sei dei più significativi strumenti a tastiere: CLAVICHORD - Ha una sfumatura incorporata, che riproduce più realisticamente lo strumento.
HARPSICHORD - Ha un tono più alto del precedente e un suono più brillante.

La caratteristica dominante è quella del suono «pizzicato».


GEM ORGANO H 7000 Frontale comandi
 

Sul pannello frontale dei comandi: nella foto a sinistra le sezioni Pedal, Accompaniment e Instapiano con Politron al di sopra; nella foto a destra le sez. Solo Tibia 8 Percussion, Solo Orchestral e Monotron, con i controlli del vibrato.

PIANO - Riproduce il suono fondamentale del pianoforte

GRAND PIANO
- È uguale al precedente, ma un'ottava più in alto. In tal modo si può ovviare alla relativa limitazione delle 4 ottave; se si è abbastanza rapidi a cambiare registro mentre si sta suonando, si può aumentare di fatto l'estensione della tastiera.

FUNKY PIANO - E un piano un po' più aggressivo ed espressivo, molto adatto per musica Jazz.

HONKY TONKY
- E una suggestiva imitazione del pianoforte vecchio West, un po' stonato e ricco di gemiti e rumori meccanici. Qui si è aggiunto un «click» di attacco, che imita il rumore dei martelletti.

CHORUS
- Analogo ai precedenti (come nella sez. Instastrings).
Per concludere questa descrizione della sezione organo, vorrei accennare ad altri effetti, quali il VIBRATO, con opzione di

VIBRATO DELAY
(ritardo di circa 1 sec.) e il Leslie meccanico CBS incorporato, che comprende un suo proprio amplificatore canalizzato, dalla potenza di 40 W. Notate che è possibile inserire il Leslie sulla sez. SOLO, oppure ACC., oppure abbinarlo all'amplificatore del canale principale. In questo modo si possono ottenere effetti molto più espressivi che non con il solo Leslie separato.

Questo per il fatto che il suono, venendo da due sorgenti diverse, subisce interazioni reciproche variabili nel tempo, a causa della rotazione di fase non costante delle due sorgenti.

Ciò crea profonde e rapide variazioni tonali e un bellissimo senso di spazialità.

Sezione Monotron

Il monotron è un Sint. monofonico analogico. Per quanto i controlli esterni siano stati volutamente ridotti al minimo, preferendo combinazioni già presettate, per non complicare eccessivamente i comandi, in effetti non mancano tutti i circuiti fondamentali, anzi ci sono perfino due VCO !

Vi descrivo in breve i registri di questa sezione:

 
 

FUNKY SOLO
- Dotato di un attacco percussivo e adatto per parti soliste (Jazz o Jazz Rock)

JAZZ PULSE - È una voce molto penetrante adatta per brani lenti: si ottiene con una
modulazione nel Duty Cycle del LFO. SYNTHY I - Ha il tipico WAH ed usa i due oscillatori accordati su frequenze diverse.

SYNTHY II
- È il timbro classico del Synth tipico (Guardiano del Faro, ecc). TROMBONE - SAX SOPRANO - È una voce imitativa dell'omonimo strumento.

TRUMPET - Su questa voce dirò qualche parolina più in là: è veramente una combinazione «chiave» fra tutte.

FLUTE
- Anche questo strumento è imitato alla perfezione, grazie alla riproduzione del tipico «soffio», ottenuto iniettando rumore bianco nell'inviluppo iniziale.

Oltre a questi registri, ci sono anche dei controlli significativi, tra cui vi segnalo quello che fa capo al VCF (TONE), al VCA (VOLUME) al LFO (MODULATION) e al VCO (PORTAMENTO), che permette di passare con continuità da una nota all'altra.

Degni di una nota anche tre controlli:

SEC
(Secon Ensemble Control)
Permette di escludere automaticamente la sez. Organo, se non si suonano almeno tre tasti (utile per l'esecuzione di brani solisti in cui ci si accompagna sullo stesso manuale superiore).

SMART SYNTHY

Evita che, componendo un accordo, quando sono inseriti sullo stesso manuale sia organo che Monotron, suonino quelle note immediatamente a sinistra della nota che si sta suonando, ogni volta che questa viene rilasciata. Anche questo effetto entra in funzione quando si premono almeno tre note contemporaneamente.

SINGLE TRIGGER
Crea un inviluppo solo una volta, senza ripeterlo fintanto che non si siano rilasciati tutti i tasti. È inoltre possibile trasferire questa sezione sulla pedaliera.

Sezione Politron

Questa sezione, a differenza della precedente, è completamente polifonica, e genera dei suoni ideali per l'accompagnamento, a supporto della sezione Organo; ci sono dei Presets:

BRASS I e Il - Riproducono il brillante assieme del gruppo di ottoni

FUNKY I e II
- Più aggressivo e aspro del precedente.

HORNS - Molto bello, riproduce un gruppo di ottoni con sordine.

SYNTHY ORGAN
- Può essere usato insieme alla sezione Organo.

Oltre ad altri Controlli, simili a quelli del Monotron, c'è la possibilità di trasferire il Polytron sul manuale inferiore.
 

Sezione Performer 2

Con questo nome viene indicata la batteria elettronica, concepita però in chiave di elaborazione ritmica e di accompagnamento parecchio versatili Di dimensioni contenute, è alloggiata in un vano ricavato sulla destra del manuale inferiore.

Oltre a 15 tasti di ritmi (non combinabili tra loro) ci sono altri dispositivi di controlli adibiti ad un accompagnamento di accordi direttamente gestiti dalle tastiere: ad es., il DELAY STOP permette di prolungare l'accompagnamento per più di una battuta, anche se si smette di suonare, stabilendo in tal modo una certa continuità in esecuzioni ricche di pause.

Gli accordi, tra l'altro, possono venire sia composti automaticamente (tasto MAGIC CHORD) premendo un solo tasto, nel qual caso si genera automaticamente l'accordo maggiore relativo alla nota suonata, sia memorizzati mediante il tasto
CHORD MEMORY.



In questo modo, ogni volta che si esegue un accordo, questo viene mantenuto fino a che non se ne compone un successivo. Ancora è presente un generatore di basso automatico, collegato con la pedaliera, e un dispositivo programmato per fornire accompagnamenti diversificati in vari arpeggi e tessuti ritmici di tipo orchestrale (ORCHESTRA ON/UMC).

Per concludere questa parte, un cenno al sistema di amplificazione sonora usato: oltre al già citato Leslie meccanico, è presente un altro amplificatore da 40 W nel canale principale, cui è collegato un sistema di diffusione a tre vie.
Esiste anche una presa per cuffia e un controllo di tono generale.
impressioni

Vorrei premettere che con questo strumento è praticamente possibile fare di tutto: dall'esecuzione Rock tipo «vecchi Hammond», alla nostalgica e struggente melodia di Moonlight Serenade.

Volete un chitarra distorta? Presettate il TRUMPET SUSTAIN e giocate sul tastino di GLIDE. Oppure volete ricreare il pieno e distinto accompagnamento orchestrale? La sezione Polytron in questo è imbattibile!

Tutti i preset fanno capo a qualche cosa di veramente significativo e caratterizzato. È difficile qui ottenere suoni scialbi e confusi. A questo proposito ho notato che i comandi di regolazione accessibili dall'esterno non sono molti, però il loro effetto è chiaramente avvertibile anche per piccoli spostamenti delle manopole.

In realtà la maggior parte delle voci ottenibili è affidata ad una sapiente e accurata operazione di presettaggio in fabbrica.

 

GEM H 7000 Manuali
A sinistra del manuale superiore sono disposti i comandi della sezione Instastrings e dei Presets Orchestrali, mentre a sinistra del manuale inferiore si trovano i controlli del Leslie originale.

Nella foto a destra, la sezione ritmica e di accompagnamenti automatici «Performer 2»
 
Posso dirvi inoltre che questa scelta non limita certo la fantasia dell'esecutore, a causa del grande numero di registri presenti; per di più un numero troppo elevato di controlli esterni (per altro possibili senza significative variazioni di costi) avrebbe reso difficoltosa e a volte problematica l'esatta replica delle timbriche ottenute, e infine avrebbe complicato eccessivamente le cose.

Particolarmente riusciti anche i registri imitativi: riescono a ricreare molto bene i rispettivi strumenti tradizionali. Da segnalare, tra i meglio riusciti, la Fisarmonica, la Tromba, il Flauto.

Peccato che manchi in uno strumento di questa classe il «Dynamic Touch Control» sulla sezione Piano. II realismo esecutivo sarebbe risultato veramente perfetto !

Che altro dire? Un'esame dei circuiti elettrici mi ha rivelato una raffinatezza di progettazione veramente ad alto livello,

unitamente ad un uso generalizzato di circuiti integrati «Custom», commissionati cioè per l'uso specifico in questo particolare circuito. Anche la sezione filtri è curatissima, direi quasi fatta «a mano», per mantenere quel livello di tonalità musicale che forse altri tipi di filtri premontati (es.: ibridi) non sarebbero riusciti a dare.

Tra tutte le possibili combinazioni la stessa GEM ne fornisce alcune, per imitare più fedelmente i suoni di certi strumenti; o per creare certi effetti particolari. lo ne ho provate alcune, tra le più significative:

SEZ. BRASS

Monotron: Trombone
Polytron: Brass I, Chorus
Orchestral Presets: Brass Mute e Chorus Accompaniment: Flute 8', 2'
Pedal: Flute 8', Pedal Sustain

SEZ. FLUTE
Solo Tibia e Percussion: Tibia 8' Accompaniment: Flute 8'
Pedal: String Bass 8'
Leslie: Solo to Leslie, Chorus

ORGANO A CANNE CLASSICO

Solo Tibia e Percussion: Tibia 16', 8', 4'. Solo Orchestral: Tuba 16', Trumpet 16', Clarinet 8'. Accompaniment: Flutes 8', 4', 2', Horn 8'. Pedal: Bourdon 16', Bassoon 16', Diapason 8'. Leslie: Solo to Leslie, Acc. to Leslie, Chorus
Naturalmente ve ne sono tantissimi altri (a riportarli non finirei più) e tutti diversissimi e utili.
 
 

conclusioni

Non esiterei a consigliare questo strumento a chiunque abbia necessità di disporre rapidamente di timbriche conosciute di strumenti tradizionali. L'H 7000 è adattissimo ad es. per strumentisti che abbiano la necessità di eseguire musica di intrattenimento (Piano Bar).

È possibile da soli ricreare un'intera orchestra, accompagnarsi con basso e batteria, ed eseguire assoli di tromba o di violino. Oppure per esecuzioni in studi di registrazione: potete trovare validissime e significative sonorità inedite.

Insomma, con il GEM H 7000 vi portate a casa non solo un mare di circuiti elettronici, ma un apparecchio dotato di un propria oersonalizzazione, e soprattutto di un grosso contenuto musicale.

R. F.

Gem H 7000

Prezzo al pubblico (1981):

L. 3.700.000 IVA compresa

Produzione: GEM - Mondaino (Forlì)

 
Organo GEM H 7000 -  Foto Pubblicitaria 1981
 
Articolo tratto da LA 440 Hertz 1981